Carissimi insegnanti e studenti de La Yoga Shala di Milano,
Oggi scrivo con un grande per la Yoga Shala di Milano e la sua comunità
Sono Yiouli e sono originaria di Cipro, nata e cresciuta, ma sono partita all’estero negli ultimi 10 anni. Sono solo una praticante di Ashtanga Yoga che segue i suoi insegnanti e la chiamata del mio cuore per fare ciò che amo e rispetto.
Solo quest’estate mi sono trasferita a Milano da Helsinki perché la vita ci ha indicato la prossima destinazione per me e il mio compagno per continuare il nostro viaggio. Naturalmente la vita ha preso un’enorme piega per me, dato che negli ultimi 4 anni ho vissuto e lavorato quotidianamente alla scuola di yoga di Helsinki con la nostra comunità di studenti e i miei insegnanti.
Viaggiando molto per lo yoga, per continuare a seguire i miei insegnanti e per continuare a imparare, so che nulla è permanente e che tutto ci viene prestato solo per questa vita.
La cosa bella è che ho trovato un grande abbraccio e uno spazio sicuro per praticare qui a Milano presso La Yoga Shala, con persone felici di accogliermi così come sono. Elena è stata di grande supporto fin dall'inizio e la ringrazio per questo.
Dopo pochi mesi e senza ancora riuscire ad essere presente quotidianamente a La Yoga Shala, il mio cuore è felice ogni volta che condivido questo spazio e respiro con le belle persone e gli insegnanti qui presenti.
Non è forse questo che dovrebbe essere una shala?
Un caldo Buongiorno al mattino presto e un sorriso alla fine per continuare la nostra vita nel mondo esterno?
Mi rendo conto di quanti sforzi Elena e il suo team abbiano fatto e continuino a fare del loro meglio ogni giorno per creare uno spazio che risalga alle origini dell’Ashtanga yoga a Mysore, ma che allo stesso tempo sia accessibile a tutti i praticanti di qualsiasi genere, etnia e religione.
C'è una crescita e un'evoluzione costante con un senso di autenticità e questo è di grande importanza ai miei occhi.
Quindi grazie per questo!
La pratica dell’Ashtanga yoga è stata spesso giudicata per la sua severità e rigidità, ma non è forse questa una prospettiva diversa di dedizione e disciplina, che descrive ciò che lo yoga è in realtà?
Io credo che con una grande accettazione dell’individualità di ogni praticante, dei suoi bisogni e del sostegno che tutti noi acquisiamo da altre persone, da questa pratica possano fiorire grandi cose: dobbiamo solo essere abbastanza aperti e umili da vedere attraverso questo.
In questo spazio sento che questo è possibile, e questo è sufficiente per me. Mi sento libera di essere come sono, di condividere ciò che so e di chiamare questa la mia shala.
Infine, se dovessi scegliere solo un’asana, credo che sarebbe semplicemente Samasthiti. Per la sua purezza ma anche per la sua complessità. Per il fatto che ci mette a terra senza che succeda molto, ma con tanti punti che si allineano allo stesso tempo. E semplicemente perché, secondo me, non c’è pratica senza iniziare e tornare a Samasthiti, perché c’è sempre un Samasthiti in tutte le asana e dobbiamo solo trovarlo e riconnetterci ad esso.
Grazie per l’amore e il sostegno
Abbracci
Yiouli
Dearest teachers and students at La Yoga Shala in Milan,
With a great smile I write today, for the Yoga Shala in Milan and its community
I am Yiouli and I am originally from Cyprus, born and raised, but I have been leaving abroad the last 10 years . And I am just an Ashtanga Yoga follower and practitioner who follows her teachers and call of my heart to do what I love and respect.
I have only this Summer moved to Milan from Helsinki as life has pointed out this next destination for me and my partner to continue our journey. Of course life has taken a huge turn for me as for the last 4 years I have living and working daily at the Helsinki Yoga school with our community of students and my teachers.
With lots of travelling for yoga , to continue following my teachers and continue to learn , I know that nothing is permanent anyway and all is lend to us just for this current life .
What is great though is that I have found a big warm hug and a safe space to practice here in Milan at La Yoga Shala, with people happy to welcome me as I am . Elena has been of a great support from the beginning and I thank her for that.
With only a few months and not even my daily presence yet at this space , my heart is happy every time I share this space and breath with the lovely people and teachers here.
Isn’t this what a shala supposed to be anyway?
A warm Buongiorno in the early morning and a smile at the end to continue our lives in the outside world?
I can see how much effort Elena and her team have done and continue to try their best everyday to make a space dating back to the origins of Ashtanga yoga in Mysore but at the same time being accessible to all practitioners of any gender , ethnicity and religion.
There is constant growth and evolution with a sense of authenticity and this is of major importance in my eyes.
So thank you for that!
The practice of Ashtanga yoga has many times been judged for its strictness and rigidity but isn’t this actually just a different perspective of dedication and discipline , that describe what Yoga actually is?
I believe that with great acceptance of each practitioners individuality , needs and the support we all acquire from other people, great things can bloom from this practice.We just have to be open and humble enough to see through this.
And at this space I can feel that this is possible, and this is enough for me. I feel free to be as I am , to share what I know and safe to call this my shala.
Lastly if I had to choose just an asana , I think it would simply be Samasthiti. For its pureness but also its complexity. For that it grounds us without much happening but so many points aligning at the same time.And simply because there is no practice in my opinion without starting and returning at Samasthiti, as there is always a Samasthiti in all asanas and we just need to find it and reconnect to it.
Thank you for your love and support
Hugs
Yiouli