Il ciclo infinito di disperazione e successo

Come ormai tutti ben sappiamo, il sistema della pratica degli Asana (posture) nell’Ashtanga Yoga si basa su delle sequenze fisse, da imparare e praticare in modo crescente e graduale.
Tutte le serie dell’Ashtanga Yoga partono con 5 Surya Namaskara (saluti al sole) A e 5 Surya Namaskara B, che vengono considerati una sorta di riscaldamento, seguiti dalle posture in piedi, o 6 posture fondamentali. E tutte si concludono con le posture finali, che hanno lo scopo di calmare la mente e il respiro e di raffreddare il corpo dopo l’intenso sforzo.

Vata Dosha: quando è in equilibrio e quando in disequilibrio

Abbiamo visto che nel corpo, così come nella mente, sono presenti tutti e tre i Dosha: Vata, Pitta e Kapha. Ognuno di essi ha compiti ben precisi e interagiscono tra loro per far funzionare tutto al meglio.

Vediamo dunque più da vicino Vata Dosha.
Composto da Aria ed Etere, è il più incontenibile, quello che, quando si squilibra, è più difficile da rimettere in sesto: è nella natura stessa dell’aria.

Costantino e l’inizio della pratica dopo i 50 anni

Iniziare a praticare yoga dopo i 50 anni è complicato.

Ciao a tutti.
Sono Costantino e ho iniziato a praticare yoga l’anno scorso con mia figlia, perché volevamo dedicarci uno spazio e condividere un’esperienza insieme. Non avevo mai fatto yoga prima e pensavo fosse una pratica ‘dolce’ e pure forse un po’ noiosa… Invece, ho scoperto fin da subito quanto questa idea fosse sbagliata.

Tania approfondisce la sua pratica

Ciao a tutti! È per me un grande piacere salutarvi e poter condividere con voi un po’ della mia esperienza a La Yoga Shala.  Mi chiamo Tania Sámano e sono messicana.  Abito nella città di Guadalajara dove vivo con la mia bella famiglia.  
Ho una piccola Shala chiamata “Anātman Yoga” dove insegno Ashtanga Vinyasa Yoga e metodi Iyengar. I miei studenti sono molto entusiasti, costanti e dediti alla loro pratica!  Abbiamo formato un gruppo in cui tutti cresciamo e ci divertiamo molto. Sono così grata alla vita per la comunità di sostegno che abbiamo formato.  

Come Praticare in Estate – parte II

Riprendo volentieri il tema di Beatrice per suggerivi alcune riflessioni e dare qualche ulteriore
consiglio per mantenere viva la pratica yogica in estate senza avere sensi di colpa (quelli
mandiamoli in vacanza definitivamente!).
Le vacanze sono un momento fondamentale per staccare dalla routine e dallo stress della vita
quotidiana. E’ importante rispettarle e consentirci la libertà di viverle con leggerezza facendo solo
quello che ci fa star bene senza costrizioni.

Amina e il suo Incontro con lo Yoga

Ciao a tutti!

Sono Amina, ho intrapreso questo bellissimo percorso nel 2022 dopo almeno un anno di insistenza da parte di mia mamma (Silvana), che pratica da ormai 3 anni, sempre con grande costanza e dedizione, qualità che ammiro molto.
All’epoca stavo scrivendo la mia tesi di laurea e non avevo altre priorità. Lo yoga mi è sempre piaciuto e a ottobre di quell’anno ho iniziato il corso neofiti. Dopo poche lezioni l’Ashtanga mi ha affascinata e catturata: pur essendo una filosofia, più che uno sport, c’è molto dinamismo e non ci si annoia mai.

Āyurveda: la Conoscenza della Vita

Da “Ayus” vita e “Veda” conoscenza, l’ Āyurveda è la scienza della Conoscenza della Vita. É la medicina tradizionale indiana, risalente a circa 5000 anni fa e una delle più antiche arrivata sino ai nostri giorni.
Il suo scopo è quello di raggiungere e mantenere l’equilibrio degli elementi, Aria, Acqua, Terra e Fuoco, nel nostro corpo e nella nostra mente. Vediamo da più vicino cosa significa e come questa straordinaria medicina raggruppa e tratta gli elementi.

Giulia e il suo Percorso nel TTC

Oggi passiamo il microfono alla nostra carissima Giulia Cappuccini che ci parla del suo percorso nel Teacher Training Course (TTC) de La Yoga Shala.

Abitando fuori MIlano la puoi trovare la mattina “sul muro” durante le classi di Mysore Style, ma non è mai mancata la sua presenza ogni mese a Milano nei weekend del TTC, portata dal suo grande desiderio di diventare insegnante.

Come mantenere viva la pratica durante le vacanze

Carissimi praticanti, l’estate è arrivata e le vacanze sono alle porte!
Sono sicura che molti di voi saranno d’accordo con me sul fatto che sia molto difficile mantenere vive certe buone abitudini anche in vacanza. Tra amici e famiglia, viaggi e relax, svago e divertimento, ci si ritrova spesso a mettere in secondo piano quelle cose a cui invece diamo priorità nella routine quotidiana della frenetica vita di tutto il resto dell’anno. E il paradosso è che in vacanza il tempo a disposizione dovrebbe anche essere di più!
Dico “dimenticato” perché spesso nella vita, completamente coinvolti se non addirittura sopraffatti dagli eventi quotidiani, cominciamo a perdere quel naturale benessere interiore con cui veniamo al mondo e di cui non percepiamo più la presenza.

L’energia che Sprigiona in noi la Pratica

Nel primo articolo scritto per la newsletter, mi sono soffermata sull’importanza della pratica e come, nel renderla continua e costante, questa possa determinare in noi un nuovo equilibrio provando uno stato di benessere dimenticato.

Dico “dimenticato” perché spesso nella vita, completamente coinvolti se non addirittura sopraffatti dagli eventi quotidiani, cominciamo a perdere quel naturale benessere interiore con cui veniamo al mondo e di cui non percepiamo più la presenza.