Il bello dello yoga è che solo una minima parte si svolge sul tappetino, il resto è vita.
Il seminario di Tim che è stato organizzato a La Yoga Shala è stato interessante perchè ha permesso di toccare, con l’ironia e la grande esperienza di un maestro come Tim, degli argomenti che possono benissimo essere portati fuori dal perimetro del tappetino.
La magia dell’ashtanga è anche un po’ questa, inizi a praticarlo e finisci per viverlo a 360 gradi, diventa una filosofia di vita, uno strumento per affrontare il quotidiano con maggior lucidità e tutta quella grande fluidità ed eleganza che impari asana dopo asana.
Imparare il radicamento o l’inarcamento vuol dire passare per i tranelli della mente, e allora il corpo diventa un mezzo, non il fine. Ingrediente cardine che è stato ribadito da Tim resta la gioia: di imparare, di sperimentare, di osare; ma quando è il caso bisogna anche saper lasciar andare, perché tutto ci è stato dato in prestito (dalla giovinezza alla bellezza, l’elasticità e i talenti), godiamone senza aggrapparci, perchè verrà il momento di restituirlo.
E per goderne, lo yoga insegnato da grandi maestri come Elena e come Tim aiuta tanto!
Erica
